martedì 1 gennaio 2013

Baciarsi via Web, da oggi è possibile...

http://cosechenonsai.it/2012/11/30/e-ufficiale-baciarsi-via-web-da-oggi-e-possibile/

Baciarsi sul Web, da oggi è possibile


È ufficialmente arrivata una nuovissima tecnologia che ci permetterà di baciarsi via web quando chatteremo con qualcuno! 
Questa nuovissima tecnologia è stata da poco messa a punto dall'università di Kajimoto (Elettro Comunicazioni) tramite la realizzazione di uno strumento munito di una cannuccia di plastica che risponde agli stimoli trasmettendoli a un'altra cannuccia-ricevitore.
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La macchina dei baci


Di: tappoxxl | 13/05/2011

All'University of Electro-Communications, situata in Giappone, nelle vicinanze di Tokyo, dei ricercatori hanno sviluppato uno strumento che consentirà agli utilizzatori uno scambio continuo di baci via internet, la "Kiss Transmission Device"


L'apparecchio è fornito di una cannuccia sulla quale bisognerà muovere la propria lingua esattamente come se stessimo baciando una persona. All'altro capo del mondo, e dell’apparecchio, chi riceverà il bacio, dovrà mettersi in bocca il terminale, dotato anch'esso di cannuccia, e potrà ricevere un bacio dal proprio partner tramite il collegamento internet. 


Il dispositivo permette, tramite il proprio pc, di registrare un proprio bacio e di riprodurlo anche senza essere presenti in quel momento. 


Interessante applicazione che, in futuro, potrebbe essere usata dalle varie Star mondiali per riprodurre i propri baci e venderli al pubblico


Lo so, è un'invenzione inutile, che annulla il contatto umano, però, devo ammetterlo, il bacio a distanza potrebbe salvare molte relazioni complicate. Il sesso telefonico è diventato ormai una pratica molto usata dalle coppie separate da lunghe distanze, in più ci sono le web-cam che aiutano anche a vedere il proprio partner. 


È stato inventato un dispositivo capace di riprodurre gli odori tramite PC. Ma un'invenzione che aiutasse nel contatto fisico, non si era mai vista. 


Un imitatore di baci sembra essere il solito accessorio inutile realizzato dai giapponesi, ma è in realtà uno strumento utile e, secondo me necessario, a chi vive una relazione a distanza. Non si parla di costi di vendita ne di una eventuale produzione in serie, però, questo accessorio potrebbe rendere più semplice il distacco di una coppia. 


Il dispositivo è ancora in fase sperimentale, i ricercatori che lo stanno sviluppando annunciano che in futuro verranno aggiunti al dispositivo degli aspetti in grado di rendere il più fedele possibile il bacio. Verranno implementati dispositivi in grado di riprodurre il "gusto" del bacio del proprio partner e anche il modo di respirare di quest’ultimo. Una tale ricerca per riprodurre un bacio a distanza sembra esagerata, ma i giapponesi ci hanno abituato al water parlante, questo è niente in confronto!!

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Mai più senza: il gadget per baciarsi su internet

23/07/2012 - Si chiama "Kissenger" ed è stato sviluppato da un professore di Singapore



L’ultimo gadget dedicato agli amori a distanza l’ha inventato un professore di robotica a Singapore: si chiama “kissenger” – contrazione di “kiss” (baciare) e “messenger” – è dotato di labbra, e dovrebbe permettere agli internauti di baciarsi teneramente attraverso il Web.

BACIAMI TUTTO - Il “kissenger” si presenta sotto forma di pupazzetto di plastica dalle labbra giganti: basta accostare la propria bocca perché il partner, purché dotato di un aggeggio simile, senta una leggera vibrazione. Per accrescere la sensazione del bacio, i due innamorati possono guardarsi in diretta sullo schermo del pc durante lo scambio di affettuosità. Le labbra artificiali, in silicone dotato di sensori, garantiscono “la migliore delle sensazioni” assicura l’inventore, Hooman Samani professore di robotica all’Università nazionale di Singapore (Nus). “Possono essere utilizzate come strumento per migliorare le comunicazioni fra esseri umani” spiega. Lanciato in giugno in occasione di una conferenza scientifica nel Regno Unito, il ‘kissenger’ è in corso di finalizzazione in un laboratorio finanziato dalla Nus e dall’università nipponica di Keio. (TMNews)
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Post Relazionato:

Ologrammi da Toccare...
http://betullablu.blogspot.com/2011/01/ologrammi-che-si-toccano.html

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