"Tra gli specialisti c’è chi dubita che esista il buddismo come realtà unitaria, ma che i tre sistemi principali (hinayana, mahayana e vairajana), sarebbero talmente diversi tra loro da costituire tre religioni diverse. Uno degli effetti che ha presentato il Buddismo come una realtà unitaria è far considerare all’opinione pubblica il Dalai Lama come se fosse il Papa dei buddisti. Così non è. Infatti, per un buddista dello Sri Lanka o del Giappone, il Dalai Lama è un interessante personaggio ma che non ha autorità alcuna. Il Dalai Lama è il capo di una delle circa trenta “ Chos lugs” (sistemi) del buddismo tibetano: il Geluk. Tutti conoscono il Dalai Lama per il semplice fatto che nel XVII secolo il quinto Dalai Lama (con l’aiuto del potere politico mongolo) è diventato anche il capo politico di uno Stato, che si chiamava Tibet, e che negli anni ’50 fu occupato dai cinesi. Anche in Tibet, la sua autorità spirituale non è riconosciuta da tutti; anzi è vivamente contestata da alcuni degli altri sistemi, che lo considerano una specie di modernista che predica un Buddismo adattato agli occidentali."
estratto da : http://www.cesnur.org/2005/mi_08_06.htm.
"1)Il Dalai Lama non è il capo dei buddhisti: non ne esiste uno... così volle il Buddha; l'idea del Papa è infatti tipicamente cattolica ed europea. Il Dalai Lama, quindi, è rappresentante di una sola tradizione buddhista, una fra quella tibetana, una fra le tantissime, che invece rispettano, sotto ogni punto di vista, l'omosessualità.
2) Non esiste testo antico canonico buddhista che condanni in alcuna maniera l'omosessualità; anzi, in alcuni sutra ed insegnamenti viene richiesta la tutela anche di questi tipi di amore.
3) Il buddhismo tibetano del Dalai Lama è legato alle pratiche della medicina tibetana, che, ad esempio, considera in maniera negativa atti come la masturbazione ed i rapporti anali. Da qui deriva la sua personale (o, al massimo, del suo popolo) visione della questione. Questo non c'entra dunque affatto con il buddhismo! Peccato che il Dalai Lama non l'abbia specificato, però. O forse sì... ma al giornalista inglese che differenza potrà aver fatto? La cosa molto strana è che termini come "sconcertante" e "senza sfumature" non sono propri del Dalai Lama che tutti conosciamo, tollerante e, nel 1989, primo esponente religioso di grande spicco ad incontrare le comunità gay americane.
4) Saggi maestri del nostro tempo, come il celebre Thich Nhat Hanh, celebrano benedizioni di coppie gay da anni.
5) Sta per nascere anche in Italia, un sito web che tratta proprio di omosessualità e buddhismo. L'iniziativa è promossa anche da diversi monaci, che, posso assicurarti, si stanno già muovendo per cercare di fare chiarezza sulla vicenza in questi giorni. Il buddhismo è un vasto universo, veramente!
Grazie dell'attenzione!"
"Il Dalai Lama è il capo spirituale della sola scuola Gelugpa, anche se è molto rispettato dalle altre tre scuole tibetane. Attualmente in Tibet esistono quattro scuole principali suddivise a loro volta in varie sub-sette. Le quattro principali
sono : Gelugpa, Kagyupa, Ningmapa e Shakyapa.
Nel Buddismo, proprio per questa sua frammentazione in varie scuole, non esiste una figura che abbia un ruolo equiparabile a quello del Papa per la religione Cattolica, sotto la cui autorità si sottomettono le varie confessioni e tradizioni. Al contrario, è molto marcata una notevole indipendenza e differenza persino tra tempio e tempio, maestro e maestro."
"Il Buddismo Tibetano è qualcosa di molto complesso: un insieme di tradizioni e credenze autoctone; della religione pre-buddhista a carattere sciamanico, il Bon; della medicina tradizionale tibetana; delle pratiche tantriche derivate dall'Induismo; dei testi canonici buddisti della tradizione Hinayana e Mahayana, e dei commenti posteriori dei lama tibetani. "
estratti da : http://www.tom-online.it.
Aggiornamenti: 26-01-11
tratto da qui:
http://www.alkaemia.it/meditazione_religione.php
"Non fidatevi del sentito dire" ammoniva il Buddha. "Non fatevi guidare dall'autorità dei testi religiosi.... né dal rispetto per i maestri. Ma solo quando capite da soli che certe cose non sono salutari, abbandonale... e quando capite da soli che certe cose sono salutari, accettatele e seguitele".
Manca l’appello alla sottomissione, all’obbedienza, alla fede, che è invece l’elemento essenziale delle religioni. Perfino l’attaccamento ai riti e alle opinioni preconcette viene considerato un ostacolo alla comprensione liberatrice. Infatti il Buddha stesso dice che la radice di tutti i mali è la falsa visione, l’ignoranza, l’incapacità di discriminazione, l'attaccamento.
Assunzione di responsabilità, osservazione attenta e sperimentazione personale costituiscono la via della meditazione, con cui l’uomo cerca di liberare se stesso dai mille condizionamenti del mondo, compresi quelli filosofici e religiosi.
La meditazione diventa allora un importante punto di riferimento, un vero e proprio perno, un’amica che non ti abbandona mai, un rifugio per i momenti di crisi, un "luogo di ritiro" per ritemprarsi, per ritrovare l’equilibrio, per recuperare l’orientamento.
"Prendete rifugio in voi stessi, siate un’isola per voi stessi", diceva il Buddha.
Mentre una frase della Bibbia, citata anche nel Nuovo Testamento, afferma che «Dio non abita in edifici costruiti da mano d'uomo»; ciononostante, gli uomini si sono sempre preoccupati di costruire templi e chiese, nel tentativo quasi di imprigionare l’Assoluto.
La funzione riequilibrante dalla meditazione, la sua capacità di riportare l’individuo a quel centro naturale da cui le esperienze della vita lo allontanano continuamente è tutto il contrario di quegli esempi di santità di cui sono piene le religioni e il cui ideale è il martirio. Senza dubbio è stato un errore sostituire al modello del saggio quello del santo: in chi tortura se stesso con pratiche ascetiche e cerca la rinuncia, troviamo una mente non educata, una mancanza di sapienza, una rottura del rapporto con la natura e quindi un atteggia mento di aggressività.
Al contrario, quando si esaltano e si praticano i valori dell’equilibrio, della calma, di un sano uso delle risorse naturali, del distacco e della consapevolezza, non c’è più bisogno di predicare amore e non-violenza: essi nascono spontaneamente.
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-link utili
http://www.kunpen.it/index.asp
http://www.buddhismo.it/
http://www.monacibuddisti.it/
http://italian.cri.cn/chinaabc/chapter11/chapter111101.htm
http://www.gpling.org/
http://www.vajrapani.it/
http://www.sgi-italia.org/buddismo/buddND.html
http://www.kungfuchang.it/buddismo_dx.htm
http://www.shaolinitalia.it/
http://www.ilcerchiovuoto.it/pages/attivita.php
http://www.fudenji.it/
http://scaramuccia_zen.it
http://www.zenhome.it/
http://www.fiorediloto.org/
http://it.dir.groups.yahoo.com/dir/World/Italy/556002926
http://www.geocities.com/Athens/Parthenon/3228/
http://www.centrolamatzongkhapatv.it/
http://www.geocities.com/centro_buddhista_sakya_trieste/
http://www.jang-chub.it/galleria.html
http://web.tiscali.it/deualing/
http://www.foto-immagini/budda.html
http://www.cesnur.org/2005/mi_08_06.htm
http://www.astori.it/religione/Buddismo/BUDDISM41.htm
http://www.homolaicus.com/religioni/buddismo/buddismo.htm
http://www.geocities.com/athens/delphi/9827/buddhismo.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Buddhismo_Nichiren
http://www.dimensionesperanza.it/modules/xfsection/article.php?articleid=3919
http://it.wikipedia.org/wiki/Nichiren
http://www.cesnur.org/2006/enciclopedia_indice.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/CESNUR
http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Introvigne
http://it.wikipedia.org/wiki/Abbazia_di_Th%C3%A9lema
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Buddismo
http://orientalia4all.net/post/il-lama-singha-rinpoche-e-molto-molto-spirituale
http://66.102.9.104/search?q=cache:0bPsL3EFo50J:www.bevoelkerungsschutz.admin.ch/internet/bs/it/home/dokumente/aubildungsunterlagen/fu_betreuung_und_nothi/beilage_5.parsys.0008.downloadList.00081.DownloadFile.tmp/94061121012i.doc+i+35+budda+della+confessione&hl=it&ct=clnk&cd=19&gl=it&client=firefox-a
vedi anche, "Sutra del Cuore" (altro mio post) e
Budda-della-Confessione.
http://betullablu.blogspot.com/2010/06/il-cadavere-tornato-in-vita.html
http://betullablu.blogspot.com/2008/08/il-lama-singha-rinpoche-molto-molto.html
http://betullablu.blogspot.com/2008/04/video-spirituali-bhajan.html
http://betullablu.blogspot.com/2008/09/t.html
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