tratto da:
http://www.placidasignora.com/2009/03/21/libri-strani/
Libri Strani
Le cronache storiche raccontano di un’Iliade e di un’Odissea scritte in lettere d’oro sopra una pelle di serpente lunga cento piedi. Questa rarità pare appartenesse alla biblioteca dell’imperatore Costantino.
Particolarissimo era anche il libro contenente la “relazione” della città di Albany (stato di New York) spedita al Senato di Washington nel 1890.
Era contenuta in un volume di seimila pagine, formato grande aquila: oltre al testo conteneva quarantacinquemila firme (tutte quelle degli abitanti di Albany), aveva uno spessore di m. 1,20, rilegatura compresa, e pesava 490 chilogrammi.
Un libro decisamente “ricco” fu quello donato nel 1907 a Pio X dalla Repubblica brasiliana, come ringraziamento per aver innalzato alla porpora un prelato di quel paese.
I fogli del libro erano d’oro, incrostati di pietre preziose; sulla copertina c’era un monogramma del papa formato di brillanti e smeraldi e sulla prima pagina brillava il ritratto del pontefice, in finissima miniatura, contornato da 90 diamanti uno dei quali, gradissimo, posto in alto formava un sole i cui raggi erano disegnati da file di brillantini. Non solo, ma quel libro conteneva pure una carta del Brasile disegnata con un mosaico di pietre preziose. Chissà ora dove si trova.
Fino al 1885 Albert Rochas pubblicava a Blois un’opera in ottavo, intitolata Le livre de demain, un vero e proprio “libro del colore“, seguace di quel “teatro del colore” proclamato da Sem Benelli e Marinetti.
Nel libro del Rochas le scene d’amore erano stampate in caratteri rossi su carta rosa; quelle relative alla guerra in caratteri neri su carta sanguigna; le pastorali tutte in verde tenero e le pagine religiose in violetto.
Un libro a prova di fuoco fu invece quello del Bruckmann, medico tedesco del XVIII secolo: si trattava di una dissertazione sull’amianto, stampata su carta di amianto; invece un libro povero fu un’edizione spagnola del Don Chisciotte stampata, sempre nel XVIII secolo, su sottilissimi fogli di sughero.
Ma vi fu anche un libro macabro…
Dovete sapere che il celebre astronomo Camillo Flammarion ebbe in lascito testamentario dalla contessa di Saint-Auge, celebre spiritista sua amica, “la pelle delle sue spalle per rilegare la prima opera ch’egli avesse pubblicata dopo la morte di lei“.
Così, in questo repellente modo fu appunto rilegata la prima copia de Le terre del cielo di Flammarion, e la cosa viene riferita anche dalla Chronique médicale del primo marzo 1898: in alto, sulla copertina, era scritto “Ricordo di una morta“, e i tagli erano rosso sangue decorati con stelle d’oro.
E questo spero proprio di non trovarmelo mai tra le mani.
©Mitì Vigliero
20 Commenti
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Ancora un paio di Notizie curiose sui Libri, tratte dalla Rete. betullablu
http://www.chedonna.it/attualita/che-pettegola/2010/05/24/e-book-i-libri-digitalizzati/
E-book: i libri digitalizzati
il libro cartaceo farà davvero la fine del cd musicale?
Ricordo però che l’iPod fu accolto con ben altro entusiasmo e curiosità ai suoi tempi, quando anzi ero io che osservavo con sguardo perplesso questi ragazzini che portavano al collo strani oggetti da cui era possibile ascoltare musica (ma in che modo, mi chiedevo io che, oltre alla radio, concepivo come unica possibile fonte sonora il cd).
Il fatto è che la musica è il pane quotidiano di questi ragazzi, il loro habitat naturale. La lettura è tutt’altra cosa. E’ fatica, concentrazione. Purtroppo, per molti di loro è anche noia. Che sia dispensata su un supporto cartaceo o digitale, a loro non importa molto. Insomma, non si può paragonare il modo di ascoltare un brano musicale alla stessa stregua in cui si legge un racconto, per quanto breve esso sia.
Ciò non toglie che a Mosca sia conservato il Papiro “Leningrado 1515″ (Il Naufrago), unico esemplare scoperto al mondo, del genere letterario (o mitologico..il dibattito è ancora aperto) dell’antico Egitto (Medio Regno in realtà).
L’uomo crea, innova, cambia, ma sostanzialmente è un conservatore.
Quindi è inevitabile che, prima o poi, si leggerà su altri supporti, “diversamente sfogliabili” e con un “leggero magazzino” trasportabile….ma magari anche solo una copia, in carta ed ossa, di un libro sarà per fortuna ancora consultabile in qualche biblioteca o museo…
un caro saluto.
Stefi
Quanto alla mia esperienza… per lo più mutuata dai miei giri in autobus, se ho il Kindle con me noto che la gente appare quasi infastidita. Se invece leggo dallo smartphone tutto touch son tutti lì che mi osservano incuriositi.
Io no. Ci faranno tutt’altro, magari ci leggeranno riviste realizzate ad hoc per loro, ma di libri nemmeno uno.
Lo stesso vale, sempre secondo me, per il lettore forte, che magari sarà affascinato da “cosa può fare la tecnologia” ma non si metterà mai a leggere (probabilmente a ragione) un libro di Umberto Eco su uno schermo LCD.
Io parlo di Kinde come potrei parlare di Sony o Nook, comunque un lettore con schermo e-Ink, perché penso sia l’unica tecnologia finora in grado di sgretolare un po’ di quella diffidenza (anche giustificata) di molti che vedono la lettura su monitor come più stancante e comunque peggiore di quella su carta.
Poi, ovviamente, chi vivrà vedrà, ma resto del parere che la strada per il libro digitale qui in Italia sarà durissima.
In biblioteca con un clic
Libri liberi di girare
Un fenomeno noto agli appassionati della lettura da anni, ma “istituzionalizzato” nel 2001, quando l’americano Ron Hornbaker e la moglie Kaori aprirono il sito www.bookcrossing.com. Attraverso le sue pagine è possibile dotare i libri di un codice identificativo unico (Bookcrossing ID) che permette di seguire i loro spostamenti a livello mondiale. Insieme al codice, infatti, vengono riportate una serie di istruzioni che spiegano le “regole del gioco” e che in teoria dovrebbero indurre chi si imbatte nel volume a collegarsi al sito e segnalarne il ritrovamento. Terminato il libro, il lettore dovrebbe “rimetterlo in libertà” e indicare sul sito il luogo dove l’ha lasciato, in modo da renderlo reperibile a tutti gli altri utenti. L’iniziativa ha avuto un certo successo anche in Italia, con comunità di bookcrosser abbastanza numerose a Milano, Roma, Torino, Genova Napoli e Padova.
Letizia Cavallaro
L'enciclopedia parla napoletano
Nasce una versione di Wikipedia, la nota enciclopedia on-line, interamente in lingua napoletana, che segue iniziative precedenti proposte in altre lingue come l’ abruzzese,il calabrese, il siciliano il tutto ad opera di wikimedia Italia. Tra le autrici una traduttrice di madrelingua tedesca e altri appassionati della cultura partenopea. Si si può accedere al sito ovunque nel mondo, gratuitamente, per alcuni un modo per mantenere un contatto con le proprie radici linguistiche o semplicemente far rivivere una lingua vera e propria.
Sul sito si alternano pagine di cultura, geografia, storia, religione, scienza, tecnologia, arte e cultura, una comunità e un vero e proprio dizionario di napoletano in continua evoluzione. Curiosità, nostalgia orgoglio regionale o campanilismo? Tutti buoni motivi per consultare la stravagante enciclopedia che conta più di 4500 lemmi pur essendo partita ufficialmente quest’anno.
www.nap.wikipedia.org
"Parole in corsa"
L’originale iniziativa lanciata dalla Cstp Azienda della mobilità Spa è gratuito e aperto a tutti i cittadini e utenti dei mezzi pubblici, senza alcun vincolo di età. I racconti brevi (non oltre le 5300 battute) dovranno avere come punto di riferimento l’autobus o il trasporto pubblico in generale. In premio al migliore un week-end in una capitale europea per due persone.
Gli scritti saranno tutti pubblicati e consultabili sul sito della Cstp mentre i racconti dei finalisti parteciperanno al concorso Nazionale Parole in corsa organizzato dall’associazione trasporti ASSTRA che si concluderà con la pubblicazione di un libro e una premiazione. La prima edizione ha raccolto più di trecento racconti , divenuti ottocento nella seconda e nella terza e ben 2000 nella quarta decretando il successo dell’iniziativa. L’idea è piaciuta anche a un editore che ha pubblicato gli scritti delle passate edizioni in un libro dal titolo “parole in corsa”. Il termine ultimo per la consegna è il 30 giugno quindi fantasia e buona scrittura a tutti.
www.cstp.it
Le opere in mano ai lettori
La nuova mania che sta spopolando sul web si chiama fan fiction. L’autorship decade, spazio ai fan e alle loro rielaborazioni di libri, film, fumetti, cartoon.
Le fan fictions sono infatti storie scritte da fan che mantenendo personaggi e parte della trama di un’opera le donano un finale o un inizio alternativo. Le comunità dei fanwriters inventano storie d’amore improbabili tra Spock e il capitano Kirk di Star Trek, o i più romantici lieti fine mancati. L’origine del fenomeno risalirebbe agli anni venti all’interno delle comunità dei lettori di fantascienza e oggi la sua crescita esponenziale è arrivata a interessare perfino gli autori che incoraggiano e prendono spunto dai suggerimenti arrivati dal web. La rivincita dei fan si potrebbe dire, che cessano di essere spettatori inermi e prendono in pugno la situazione o il mouse a tal proposito. E se anche gli autori iniziano a interessarsene c’è da tener d’occhio la situazione. Proprio un mensile italiano ha proposto alle sue lettrici un concorso per il finale alternativo del loro libro preferito con tanto di “se tu fossi..” , le dieci storie migliori verranno raccolte in un volume e le tre più fortunate potranno incontrare l’autrice. E alla fantasia non c’è limite…non ci resta che leggere.
Pasque di sangue
Ma poiché mancano ancora alcuni giorni allo scadere dell’asta, è probabile che il prezzo possa ancora salire. Il libro è stato ritirato dopo le numerose contestazioni partite dalla comunità ebraica. Erano state stampate tremila copie, subito esaurite, e si stava provvedendo alla seconda ristampa ora bloccata dalla casa editrice Il Mulino.
Ma poi il passaparola ha diffuso i temi del libro, che riprende le vecchie storie e leggende sul sangue di cristiani che sarebbe stato usato come ingrediente del pane azzimo, nella “pesach” ebraica. Non un’invenzione antisemita, ma - secondo l’autore - un fatto storicamente probabile. Le proteste della comunità ebraica, partite proprio dall’Università di Tel Aviv dove Toaff insegna, hanno spinto lo studioso non solo a ritirare il libro ma anche a chiedere scusa.
Mangialibri
Così Mangialibri si è riletta un anno intero di opinioni, ed è arrivata a stilare una prima lista. Per ogni categoria una terna di fortunati.
Oltre alle classiche categorie da premio letterario, Mangialibri si distingue per l’individuazione di altri generi particolari, come la categoria dello scrittore-blogger. In questo caso i nomi non sono nuovi agli appassionati di letteratura, in gara infatti ci sono Pulsatilla, Roberto Saviano e Davide Bregola.
Ma quella che più di tutte merita grande attenzione è la categoria per il profumo di carta, colla e inchiostro più buoni. Magari da domani mattina inizieremo a veder la gente nelle librerie intenta ad annusare, oltre che a sfogliare i libri! Infine il Premio Bookcrossing al libro più ‘abbandonato’ del 2006.
LIBRERIA La libreria non fa l’uomo dotto (proverbio italiano).
ONLINE I libri si comprano in libreria, e da tempo anche in edicola, al supermercato, in autogrill ecc. Da alcuni anni però internet offre nuove opportunità: molti siti permettono infatti di acquistare volumi, anche usati, a prezzo di copertina o scontati, quasi sempre con una piccola spesa per la spedizione.
BIBLIOMANE Ennio Italico Noviello, ricercatore del Cnr, esperto di smaltimento rifiuti, ma anche bibliofilo e bibliomane, grande compratore di libri online. Ha catalogato novemila volumi acquistati dal 2007 al 2009, il che significa parecchi al giorno. Comprando libri su internet si può risparmiare tempo e denaro, ma per chi ha un istinto compulsivo per l’acquisto, può essere anche peggio. Nella casa di famiglia, a Castel Volturno, Noviello conserva più di centoventimila libri, molti ereditati dal padre e dal nonno.
DOVE Principali siti dove comprare libri: Bol.it e iBS.it, i due maggiori venditori; Libreria universitaria e Unilibro in ambito accademico; Play.com e Amazon, entrambi esteri ma che spediscono anche in Italia; Maremagnum, il più importante per libri usati e fuori catalogo, comparto nel quale opera anche AnticoUsato. Altri siti: Gullivertown, Webster, Gorilla, Deastore. Le principali case editrici e catene di librerie (come Feltrinelli o Mondadori) offrono attraverso il loro sito un servizio per acquistare libri e farseli recapitare a casa.
COME Come si compra un libro online? La procedura è molto semplice: in genere si parte da una semplice ricerca del volume nel database del sito. Una volta trovato, selezionandolo si accede solitamente a una scheda dove vengono indicati titolo, autore, pagine, e prezzo. Se si vuole procedere nell’acquisto si mette il prodotto nel proprio carrello virtuale, dove vengono conteggiate le spese necessarie all’acquisto del volume e per la spedizione. Quasi sempre per procedere occorre essere registrati al sito. Si può poi pagare in vari modi, come carta di credito, paypal, contrassegno, così come si possono scegliere diverse modalità di spedizioni, più o meno celeri. Una volta completate queste pratiche, si attende il volume, che può arrivare in tempi anche molto brevi (uno-due giorni) o settimane se si compra all’estero.
PREZZI Comprandoli online, i prezzi dei libri possono variare. Vengono spesso applicati sconti, ma, volendo fare un confronto di prezzi con le librerie, bisogna naturalmente tenere conto delle spese di spedizione. Sicuramente, comprare un ebook costa meno che comprare un libro cartaceo: per esempio, l’edizioni più economica de Il fu Mattia Pascal di Pirandello su Ibs costa 4,89 euro (già scontato, più le spese di spedizione), mentre la versione ebook si paga solo 2,90.
RISPARMIO Piccole strategie per risparmiare acquistando libri online. Periodicamente i principali portali offrono sconti e promozione, sia sull’acquisto dei singoli libri, sia sulle spese di spedizione: per esempio Ibs con ordini di almeno 39 euro azzera le spese di spezione. Si possono poi compare più libri in un solo ordine, evitando così di spendere per più invii. Così come può essere conveniente organizzare ordini cumulativi con gli amici. Per quanto riguarda l’acquisto di libri in altre lingue su siti esteri, bisogna stare molto attenti alle spese di spedizione, ed eventualmente confrontare i prezzi: ad esempio, se un libro ha lo stesso prezzo su Amazon Usa e su Amazon Gran Bretagna, probabilmente converrà acquistarlo in Gran Bretagna per i minori costi di spedizione.
ECOMMERCE Lo shopping online non è più una novità: sta prendendo piede ormai stabilmente anche in Italia, nonostante occupi ancora una fetta di mercato marginale (lo 0,8%, rispetto al 9,5 della Gran Bretagna o al 6,9 della Francia). Nel 2009 in Europa l’e-commerce ha fruttato 307 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 20% rispetto all’anno precedente (dati Casaleggio associati).
EDITORIA In Italia l’editoria (libri, cd rom, dvd) occupa il 2% delle vendite online. In questo settore però la gamma di prodotti offerti non ha eguali (una media di 90.678, rispetto per esempio a 1.767 della moda), ed è in grande crescita, con un +37% sul 2008. Il merito è dei libri cartacei e soprattutto di quelli digitalizzati (gli ebook). Secondo il report curato dalla Casaleggio associati, «i nuovi modelli di business rivoluzioneranno il settore e gli attori che ne faranno parte».
EBAY I libri si possono comprare anche su eBay, il principale sito di e-commerce italiano. Secondo le statistiche pubblicate ad agosto 2009, i libri più ricercati erano quelli della collezione Harmony, con oltre 1.500 inserzioni. Il libro più venduto in assoluto è però la Bibbia con 181 inserzioni. Solo 32 per il Kamasutra. Come generi, guidava la classifica la narrativa con oltre 150mila inserzioni (soprattutto gialli e thriller), poi manuali dedicati ai viaggi e agli hobby creativi, oltre 54mila annunci, e saggistica con testi legati all’arte e alla fotografia (oltre 50mila inserzioni). Stephen King è l’autore con più inserzioni (672), John Grisham ne colleziona 437, Andrea Camilleri 347. A luglio 2009 su eBay è stato acquistato un libro ogni 39 secondi.
MAREMAGNUM Maremagnum, nato nel 1996, è il più grande sito di compravendita di libri usati e fuori catalogo. Maremagnum mette in linea i cataloghi delle librerie, accordando una commissione (5% più un euro fisso) per ogni libro venduto attraverso il sito. Si può quindi intendere il portale come un enorme database di piccole librerie italiane, che indubbiamente vengono aiutate da questo servizio. Ma anche l’utente è aiutato: il tal volume raro presente in una sola libreria in qualche località dove altrimenti non potrebbe andare gli viene con Maremagnum comodamente recapitato a casa. Sul sito si possono acquistare anche mappe, autografi, manoscritti, lettere e libri moderni in commercio.
IBS Ibs (Internet Bookshop Italia) viene lanciato nel 1998, ma le sue origini risalgono al 1995, da un accordo tra Messaggerie e la società Internet Bookshop di Oxford. Il sito è oggi in Italia il più conosciuto del settore. Mediamente riceve circa 3000 ordini al giorno.
AMAZON Nato nel 1995, Amazon è diventato negli anni un colosso economico: oltre ai libri si possono acquistare molti altri prodotti (come gioielli, articoli per bambini, orologi), ha poi acquistato e lanciato altri siti (ad esempio il celebre database di film, imdb.com), e ha prodotto Kindle, il lettore di ebook. Il sito non ha una versione italiana, mentre è presente in altri paesi, come l’Austria (amazon.at), la Francia (amazon.fr) o il Giappone (amazon.co.jp). Si possono tuttavia trovare libri in lingua italiana sul sito. Amazon possiede diversi magazzini in giro per il mondo, ma anche gli utenti possono direttamente mettere in vendita i propri libri. Un’altra caratteristica di Amazon sono le recensioni che gli utenti possono scrivere nelle schede dei libri. Il lato interazionale è infatti molto importante: il compratore dà dei feedback sull’affidabilità dei singoli venditori.
ANOBII Anobii è una libreria virtuale condivisa, dove si possono catalogare i libri che si leggono ed esprimere preferenze: una sorta di social network librario. Gli utenti mettono online la propria libreria attraverso i codici Isbn o un motore di ricerca interno, commentando, postando recensioni, votazioni, suggerimenti e molto altro. Si possono anche scambiare e vendere libri. Anobii è nato nell’agosto 2005 a Hong Kong, ed è diffuso in 15 lingue (incluso l’italiano). Il nome deriva da Anobium punctatum, il tarlo della carta.
LEGGERE Le persone con più di 6 anni di età che hanno letto almeno un libro nel 2009: 45% (erano 44% nel 2008).
GOOGLE Google Editions, la libreria digitale di Google, che sarà lanciata a breve e permetterà ai 30.000 editori partner di Google Books di commercializzare tramite questa nuova libreria elettronica le proprie opere digitalizzate.
EBOOK I dati sulle vendite dei libri elettronici - gli ebook - sono in costante aumento, e le stime dicono che entro la fine dell’anno rappresenteranno l’8-9% delle novità. Questo significa però che il restante 91-92% saranno ancora libri veri, in carta e colla.
AMBIENTE Uno dei vantaggi degli ebook è il risparmio ambientale, essendo questi appunto versioni elettroniche e non cartacee. Greg Kozak, studente dell’Università del Michigan, ha confrontato il ciclo vitale dei libri cartacei con quello degli ebook, evidenziando che un libro produce quattro volte più emissioni di gas serra rispetto a un ebook. Per produrre un libro stampato si consuma il triplo di materia prima e 78 volte più acqua. Inoltre, secondo uno studio di Cleantech Group, un’azienda specializzata nell’analisi e il supporto delle tecnologie eco-compatibili, l’utilizzo del lettore e-book può evitare l’emissione di 1.074 kg di anidride carbonica se viene utilizzato per leggere tre libri al mese per quattro anni.
CRESCITA Il settore librario è in crescita: ha infatti chiuso il 2009 con un sorprendente +3%. I ricavi sono nell’ordine dei 1.389 milioni di euro, esclusa l’editoria scolastica (dati Aie, Associazione italiana degli editori). Nei primi quattro mesi del 2010 Feltrinelli ha avuto un vero e proprio boom, +40%, dovuto principalmente al successo di una serie di volumi (autori Paolo Sorrentino, Antonio Tabucchi, Alessandro Baricco, Gad Lerner, Erri De Luca) molto venduti in questa prima parte dell’anno e alla fine dello scorso.
GRUPPI Tuttavia, secondo alcuni osservatori i dati positivi sono solo una conseguenza dell’aumento dei prezzi di copertina. La crescita ha comunque premiato soprattutto i gruppi maggiori. Come Giunti e Messaggerie, che a gennaio di quest’anno hanno fatto una joint venture per quanto riguarda il campo distributivo. Adesso non soltanto il colosso controlla il 30% delle vendite di libri in Italia, ma è forte anche su internet, occupando, con la controllata Ibs, il 47% del volume di vendite. O come Mondadori che ha siglato un accordo con il gruppo Bertelsmann finalizzato a incrementare dal 50 al 100% la quota in Mondolibri, che opera nel campo della vendita di libri per corrispondenza ed è uno dei principali operatori italiani di e-commerce con Bol.it. Per Renato Rodenghi responsabile della divisione Direct di Mondadori, uno degli obiettivi del gruppo è proprio «gestire in autonomia un canale strategico e in forte crescita come quello delle vendite su internet».
INDIPENDENTI Le piccole librerie di una volta sono sempre meno, soffocate dalla grande distribuzione e dalla crescita di internet: le grandi catene di librerie sono passate dal 36,1% (nel 2009) al 37,4% (2010) del mercato, quelle indipendenti sono calate dal 43% al 40,9%.
http://www.magicoveneto.it/Cansiglio/foto/Libri-1.htm
Sant'Anna d'Alpago - la casa dei libri di Livio De Marchi
La casa-scultura dello scultore veneziano Livio De Marchi si trova a Sant'Anna d'Alpago, in provincia di Belluno. Foto di Marco Rech - Volpago del Montello- - - - -
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infine, da qui:
http://www.esoterya.com/libri-trattati-e-saggi-esoterici-dalla-magia-alla-fine-dei-tempi/8776/
Libri, Trattati e Saggi esoterici; dalla magia alla fine dei tempi
La profezia di celestino di James Redfield
Medicina psico-spirituale di Angela Maria La Bata
La decima illuminazione di James Redfield
Riti e misteri dei Druidi di Philip Carr-Gomm
Reiki e Karuna Reiki di Susanna Benetton
Molte vite, un solo amore di Brian Weiss
Il libro dei Chakra di Liz Simpson
Fiori di Bach per curare delle Edizioni Demetrad
Guarigione esoterica di Alice A. Bailey
Antiche terapie essene e lettura dell’aura di Anne Meurois-Givaudan
I maestri invisibili di Igor Sibaldi
Mani di luce di Barbara Ann Brennan
Guarire con i cristalli di Angelo Balladori
Preghiere agli angeli di Haziel
Il libro dei Mudra di Sabrina Mesko
Attivazione del corpo di luce di Saul Goodman
La ruota di medicina di Kenneth Meadows
Il terzo occhio di T. Lobsang Rampa
L’arte della magia di Phyllis Currot
Malocchio di Anna Maria Capriotti
Il sentiero della Dea di Phyllis Currot
Leggere la mano delle Edizioni Demetra
Oli essenziali delle Edizioni Demetraà
Enciclopedia delle erbe magiche di Scott Cunningham
Oltre le porte del tempo di Brian Weiss
La ruota di medicina di Kenneth Meadows
Il Segreto dei Rosa-croce di Paul Sedir
Gli Ordini Cavallereschi di Claudio Rendina
Il Vangelo secondo Tomaso di Autori Vari
Il Catarismo di Autori Vari
La Saggezza dei Rosacroce di Rudolf Steiner
La Rinascita della Natura e l’Esoterismo Rosacruciano di Giacomo Bohme
La Rosacroce d’Oro di Konrad Dietzfelbinger
Le Società Occulte di Klaus-rudiger Mai
Fine del Mondo Entro il 2031 di Jakob Lorber
La Fine del Tempo di Adrian G. Gilbert
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Stampa in PDF
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io vorrei di si.
(da “La signora del venerdì”, di Howard Hawks)
Quello regalato al Papa, più che un libro, era un forziere!
Ciao Mitì, buon weekend
ma l’uomo scrittore ,con la complicità dell editore ….
….distratto…?….fantasioso…?
riesce ancor oggi a produrre ancor oggi “capolavori” di……
…fantasia….???
tanto che qualcuno si è preso la briga di scrivere un libro sui “libri”….
titoli tratti da: “I LIBRI PIÚ ASSURDI DEL MONDO”
di : Russell Ash – Brian Lake
esempi
Ecco una serie di titoli “stimolanti” sull’argomento.
“Alla scoperta del corno”, “Alla scoperta del mondo del bradipo”, “Alla scoperta di campane e scampanellii”.
Per la serie “cosa fare” ecco: “Cosa fare del montone freddo. Un ricettario di piatti riscaldati”, “Cosa venne detto nei boschi”.
Un po’ inquietante è “Cosa fare se ti prende”. Non è dato a sapere cosa o chi.
oppure….
quelli che hanno a che fare con il divertimento.
“Divertirsi annodando frange”, “Divertirsi con i paguri”, “Divertirsi con le corde”, “Divertirsi con un giornale”,”Quella macchia sul parabrezza”, “Divertimento al tavolo da biliardo”, quest’ultimo forse è l’unico “normale”………
Sicuramente sarà stato venduto per alleviare un poco le sofferenze dei paesi del terzo mondo!